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L’utilizzo del BIM migliora la comunicazione – il coordinamento e la collaborazione – Fraunhofer Italia e Building in Cloud

Intervista all’Ing. Giada Malacarne esperta BIM del dipartimento Process Engineering in Construction di Fraunhofer Italia Research Scarl.

Chi è Fraunhofer e in che settori opera?

Fraunhofer-Gesellschaft, con sede in Germania, è un’organizzazione di ricerca applicata leader, nei settori in cui opera, a livello europeo.

Fraunhofer ha per focus lo sviluppo di tecnologie chiave e vitali per il nostro futuro.

Fondata nel 1949, la Fraunhofer-Gesellschaft gestisce attualmente 75 istituti e istituzioni di ricerca in Germania.

La maggior parte dei 29.000 dipendenti dell’organizzazione sono scienziati e ingegneri qualificati, che lavorano con un budget annuale di ricerca di 2,8 miliardi di euro. Fraunhofer è presente nel mondo con sedi in 19 paesi.

Fraunhofer Italia è stata fondata a Bolzano nel dicembre 2009 come organizzazione di ricerca no-profit e possiede un organico di circa 40 dipendenti, operativi dal 2017 nella nuova sede presso il NOI Techpark, il polo dell’innovazione in Alto Adige.

Fraunhofer Italia si compone di tre dipartimenti di ricerca (Automation and Mechatronics Engineering, Process Engineering in Construction, Robotics&Intelligent Systems Engineering) e del centro applicativo ARENA (Area for REsearch & iNnovative Applications).

Le attività svolte da Fraunhofer in Italia mirano a sostenere le piccole e medie imprese (PMI) in progetti di automazione industriale nel settore manifatturiero e delle costruzioni, nonché sviluppare modelli gestionali, in grado di coniugare processi di produzione tecnologicamente avanzati, digitalizzazione e sostenibilità.

Nel dipartimento Process Engineering in Construction i nostri esperti sviluppano metodologie e strategie per la trasformazione digitale dei processi nell’industria delle costruzioni.

Lo scopo delle attività di ricerca è quello di aumentare la sostenibilità, la produttività e la qualità costruttiva, dalla progettazione fino alla gestione di un’opera, sia di nuova costruzione o di risanamento.

I team di questo dipartimento seguono due approcci di ricerca: da un lato l’implementazione di strutture informative digitali per l’ottimizzazione dei processi di design ed ingegnerizzazione di prodotto; dall’altro l’implementazione integrata di tecnologie avanzate per l’ottimizzazione delle lavorazioni in opera, per il monitoraggio e per la gestione e manutenzione.

Da quanto tempo avete implementato il BIM?

Nel dipartimento Process Engineering in Construction è presente un gruppo di esperti BIM che si occupa di supportare le piccole e medie imprese e le pubbliche amministrazioni del territorio nell’affrontare le sfide che la trasformazione digitale pone, compresa l’implementazione BIM.

In qualità di istituto di ricerca, Fraunhofer Italia ha sempre avuto l’obiettivo di promuovere e supportare i propri clienti nell’affrontare progetti di innovazione, tra i quali ad un certo punto si è delineata l’esigenza di creare dei percorsi di supporto ad hoc relativi all’introduzione e all’implementazione BIM.

Ad oggi, Fraunhofer Italia ha supportato e sta supportando numerose realtà locali in questo senso. I nostri clienti si affidano a noi per definire quali ambiti BIM implementare e per essere seguiti nel loro percorso di crescita su questo tema. Al contempo, i nostri collaboratori lavorano anche per sviluppare prototipi software delle applicazioni BIM del futuro. 

Quali vantaggi effettivi vi ha portato ad oggi?

Il Building Information Modeling è innanzitutto una metodologia e come tale deve essere applicata per migliorare le performance di business e i processi ad esse collegate, che sono specifiche di ciascuna realtà aziendale.

Per poter percepire i vantaggi dati dall’implementazione del BIM, è innanzitutto necessario che un’azienda abbia una chiara visione strategica. Solo in questo modo sarà possibile comprendere in quali ambiti il BIM possa essere un valido supporto per raggiungere obiettivi di crescita e di miglioramento che vanno ben al di là del BIM.

Quali passaggi pensate dovete ancora fare per avere ulteriori vantaggi

Il vero valore del BIM sta nell’informazione.

Ad oggi siamo ancora in una fase di strutturazione delle informazioni. Quando le informazioni saranno strutturate e condivise secondo precise regole, i vantaggi saranno infiniti poiché tutte queste informazioni saranno interrogabili ed analizzabili.

Solo così il settore delle costruzioni potrà andare a chiudere quel gap di produttività che lo distanzia dagli altri settori economici. Il dato è informazione e l’informazione è conoscenza.

Questo è il vero potere del BIM e per questo Fraunhofer Italia si concentra nello sviluppare applicazioni software prototipo che possano mostrare oggi il mondo che sarà domani. 

Come operate per assistere i vostri clienti nella conoscenza e implementazione BIM?

Il BIM è un tassello di un puzzle che porterà l’azienda a migliorarsi e a raggiungere i propri obiettivi futuri.

Le attività di monitoraggio lungo il percorso servono proprio per mappare i miglioramenti ottenuti, sempre in ottica di raggiungimento di obiettivi più alti.

I principali vantaggi dati dall’utilizzo del BIM e che abbiamo osservato nel tempo sono: 

  1. L’utilizzo del BIM migliora la comunicazione tra le parti e soprattutto con gli utenti. Comprendere il funzionamento di un edificio che ancora non esiste nella realtà è il primo step per evitare conflitti e incomprensioni dati dalla difficoltà (per i non tecnici) di comprendere delle visualizzazioni bi-dimensionali. 
  2. L’utilizzo del BIM migliora il coordinamento tra le diverse discipline e questo porta al riuscire a risolvere situazioni di interferenza in modo anticipato al cantiere, dove le modifiche possono costare care. 
  3. L’utilizzo del BIM migliora la collaborazione tra i diversi attori che partecipano alla realizzazione di un progetto, non solo tra progettisti e committente, ma anche tra enti di verifica che iniziano a sedersi insieme allo stesso tavolo per prendere visione delle informazioni a loro utili sulla base dello stesso unico modello. 
  4. L’utilizzo del BIM permette un maggior controllo sui costi dell’opera, grazie a computazioni precise già dalle prime fasi di progettazione. 
  5. L’utilizzo del BIM garantisce una maggior conoscenza sul patrimonio immobiliare e infrastrutturale, il che porta tutti gli attori coinvolti a prendere decisioni in modo più consapevole. 

Il nostro gruppo di lavoro BIM è costituito da personale scientifico che ha seguito una specifica formazione BIM post lauream frequentando master universitari. Inoltre, partecipiamo a tavoli di discussione sul BIM di interesse nazionale, come la Regulatory Room di Building Smart Italia (progetto ReDiPe), ed europeo, come il network europeo per la digitalizzazione del permesso di costruire (EUnet4DBP).  

Ci può brevemente spiegare i motivi principali per cui avete scelto di adottare Building in Cloud come piattaforma per la gestione digitale dei processi di costruzioni

La soluzione Building in Cloud è uno dei tasselli che costituiscono il nostro BIM Simulation Lab ed è la piattaforma Cloud che utilizziamo per testare e migliorare la gestione digitale dei flussi informativi basati su BIM lungo l’intero processo di progettazione, costruzione e gestione di un’opera edilizia.

Qual è secondo voi lo scenario BIM in Italia? Quali prospettive, quali sviluppi?

Lavorare in modalità BIM rappresenta un cambio culturale che richiede tempo e risorse.

Il settore delle costruzioni in Italia è molto frammentato, costituito per lo più da PMI e da liberi professionisti.

 Queste PMI e i liberi professionisti sono la forza e la qualità del settore, ma devono essere supportati con investimenti in innovazione e formazione per poter accrescere la propria concorrenzialità in un mercato sempre più globalizzato.

Fraunhofer Italia promuove progetti di ricerca e innovazione che coinvolgono queste realtà affinché possano toccare con mano i benefici che questo nuovo modo di lavorare porterà.

Siamo solo all’inizio di un cambiamento che ha come obiettivo quello di rendere il settore delle costruzioni più efficiente e sostenibile, riducendo gli sprechi e aumentando i profitti per tutti.