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Intervista ai BIM Manager italiani – Leadership e digitalizzazione dell’industria delle costruzioni in Italia.

Il Report annuale della Commissione Europea dell’Indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI 2020) mostra che l’Italia risulta in 25° posizione su 28 Stati membri dell’UE, davanti solo a Romania, Grecia e Bulgaria.

Questo sondaggio, riservato ai BIM Manager italiani, ha proprio, partendo dalla considerazione di cui sopra, l’obiettivo di fare il punto sullo stato di maturità di digitalizzazione dell’industria delle costruzioni in Italia (Progettisti, Imprese di costruzione, Proprietari e Gestori).

Per conoscere lo stato di digitalizzazione dell’industria delle costruzioni in Italia ci siamo quindi rivolti ai BIM manager che, per il ruolo che rivestono, sono al centro della trasformazione digitale dell’industria delle costruzioni, sia per le competenze intrinseche che possiedono sia per il ruolo che gli viene assegnato dalle normative vigenti: UNI 11337 e ISO 19650.

Il BIM manager ha, in definitiva, un ruolo decisivo nella corretta implementazione, attuazione e gestione dei processi di digitali dell’azienda in cui opera.

Dal sondaggio esce un ritratto abbastanza caratterizzato della consapevolezza dei BIM Manager di quanto la digitalizzazione sia ormai centrale se commisurata alle aspettative di crescita e di competitività delle aziende in cui operano.

La survey è stata suddivisa in tre parti principali:

  1. Strategia Digitale e Leadership
  2. Strategia IT e Digital Tool
  3. Profilo aziendale

Per entrare più approfonditamente nei contenuti e nei risultati della survey potete leggere il report cliccando qui, di seguito porto solo alcune mie personali considerazioni sui punti più significativi emersi dalla survey.

Strategia di digitalizzazione dell’industria delle costruzioni in Italia

Ben oltre il 65% degli intervistati ritiene complessivamente la digitalizzazione un asset aziendale decisivo.

Il 43,7% degli intervistati è convinto che la leadership aziendale sia consapevole dell’importanza dell’innovazione digitale e la sostiene attivamente e che il 20,8% l’ha già implementata.

L’83% degli intervistati ritiene la propria figura centrale nella cura e l’implementazione della strategia digitale.

Il 50% afferma inoltre che il Management aziendale ritiene che la Digital Transformation impatterà sul Settore delle costruzioni in modo particolarmente elevato.

Oltre l’85% degli intervistati ritiene il livello di maturità digitale della azienda in cui opera da buono a molto elevato.

Strategia IT e Digital Tool

Secondo i BIM Manager italiani per oltre l’81% l’ambito di investimento in tecnologia più ampio riguarda l’acquisizione di strumenti di condivisione e collaborazione e per il 43% in strumenti che in grado di abilitare lo Smart Working.

Tutt’ora quasi il 70% delle aziende utilizza i server aziendali e le e-mail come strumenti di condivisione delle informazioni a fronte di oltre il 62% che utilizza strumenti come il Common Data Environment.

Apparentemente questi dati risultano in contraddizione; ciò potrebbe segnalare una debole percezione del reale significato di Common Data Environment.

Profilo aziendale

Riguardo ai profili aziendali ove operano i BIM manager che hanno risposto al questionario si rileva che circa il 30% dei BIM Manager opera in aziende tra i 15 e i 50 dipendenti.

Il dato più interessante di questa parte del sondaggio rileva che più del 43% opera in aziende con più del 50 di occupati. Un dato molto particolare e significativo visto che, ad esempio, nell’ambito della progettazione gli addetti medi sono pari 1,4 ai quali appartiene quasi il 90% degli intervistati.

Considerazioni finali

Sembra ormai che la digitalizzazione sia ormai centrale rispetto al modo di fare business e creare opportunità anche nel nostro settore anche se molto resta da fare per far crescere la cultura nel suo complesso.

L’altra considerazione che mi sento di fare è che emerso chiaramente la consapevolezza dell’importanza del passaggio che stiamo compiendo è che la trasformazione al digitale non farà prigionieri.

Solo i soggetti in grado di adeguarsi al cambiamento e coglierne le opportunità saranno in grado di sopravvivere e ulteriormente svilupparsi, gli altri avranno un destino incerto.

Metodo di rilevamento

La Survey è stata condotta su un ristretto cluster di BIM Manager italiani a cui è stato inviato un invito personale di partecipazione.

Hanno risposto complessivamente, nei quindici giorni in cui la survey è stata attiva, 48 BIM Manager.

Su Linkedin complessivamente corrispondono ad un profilo di BIM Manager operante in Italia, circa 1200 persone, ho inviato direttamente circa 120 richieste di partecipazione, le risposte sono quasi sempre di adesione entusiastica.

Ringraziamenti

Colgo l’occasione per ringraziare personalmente tutti i partecipanti a questa survey per il contributo che hanno dato alla conoscenza dello stato di digitalizzazione dell’industria delle costruzioni in Italia.

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Per conoscere nel dettaglio il risultato della survey clicca qui.